Il processo Re-Active permette di riattivare i filtri a ossidi di ferro direttamente in situ, senza la necessità di rimuovere le masse filtranti.

L’attività di ricerca è stata avviata nel 2015 dalla nostra sezione di ricerca e sviluppo ed è tuttora in corso. Il nostro team è composto da personale qualificato con una pluriennale esperienza nel settore del trattamento delle acque e, in particolare, una pluriennale esperienza nel settore della rimozione dell’Arsenico.

Le esperienze effettuate nel corso degli anni, coordinate dalla nostra sezione di ricerca e sviluppo, ci hanno permesso di mettere a punto apparecchiature e procedure tali da ottimizzare i processo sia dal punto di vista operazionale che da un punto di vista economico.

La riattivazione in situ, opportunamente condotta, porta ad un notevole risparmio sia in termini economici che ambientali in quanto le masse esauste non devono essere smaltite ma possono essere riutilizzate più volte.